Agli inizi del 800' Guido Murray Fabbricotti fece costruire una grande villa a Castelpoggio. A lato del cancello di ingresso al parco della villa l'industriale del marmo aveva installato una fontana con vasca, da cui sgorgava l'acqua di un acquedotto proveniente dalla Mandriella. Ancor oggi si possono vedere i resti della fonte di fianco all'ingresso di quella che oggi è la scuola:
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Sopra la fontana fece scolpire su una lapide marmorea questa iscrizione:
"Fermati, o passeggero e ringrazia la generosità di Guido Murray Fabbricotti. Che qui per tuo ristoro t'offre invece di vin buono acqua fresca."
A quei tempi l'acqua fresca lungo una strada era una manna per i paesani, i forestieri di passaggio ma anche per i cavalli e altri animali in transito. Si trattava quindi di un servizio pubblico erogato da un privato. Non ricevendo alcun ringraziamento, lo formulò egli stesso, sarcasticamente con una seconda epigrafe marmorea aggiunta sotto la prima:
"Per esprimersi la gratitudine dei concittadini questa lapide a sé stesso modestamente pose 1909.
La fontana dall'ingrandimento di un antica cartolina.
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