Cinghiali, battute nei paesi
Danni negli orti, doppiette a Fontia, Sorgnano e Castelpoggio
Una soluzione all’annoso problema dei danni dei cinghiali è stata trovata grazie alla collaborazione promossa dall’iniziativa della consigliere di circoscrizione Simonetta Corsi del Pd; una sinergia fra la squadra numero otto di cacciatori al cinghiali, la “Sorgnano-Castelpoggio-Gragnana”, l’amministrazione provinciale e il comandante della polizia sempre provinciale dottor Giorgio Ceragioli. Il problema è noto: i cinghiali, quando sono in sovrannumero e se si si avvicinano alle zone abitate, distruggono gli orti, creano pericoli per gli automobilisti, portano disagi. Simonetta Corsi, consigliere di circoscrizione per i paesi a monte del Pd, innanzitutto spiega di aver preso contatti con il sindaco e l’assessore provinciale Domenico Ceccotti. Poi, è riuscita tramite una serie di confronti e contatti personali, a sensibilizzare molti su questa emergenza, fino ad arrivare alla conclusione del percorso con le prime battute vere e proprie. Quella del 18 aprile scorso a Fontia, ha visto l’abbattimento - come spiega in una nota personale anche il comandante Ceragioli - di cinque cinghiali, due del peso di 60 chili e tre di 30. La successiva battuta è stata a Castelpoggio domenica 6 maggio, e anche in questo caso gli esemplari abbattuti sono stati cinque; e, di nuovo domenica scorsa a Sorgnano cacciatori in azione, sempre con la stessa squadra: in questo caso è stato abbattuto un solo esemplare femmina che stazionava nel canalone del paese. Sottolinea Simonetta Corsi: «Tutto è fatto alla luce del sole, e nell’ambito delle normative regionali che prevedono specifici interventi di contenimento di fauna selvatica. Noi cerchiamo l’equilibrio fra ambiente, salvaguardia della fauna, attività agricola e venatoria, oltre che la fruibilità pubblica dei boschi e degli spazi rurali; per ora le battute sono finite, ma continua il monitoraggio del territorio con la collaborazione della stessa squadra di cacciatori al cinghiale e del mondo agricolo».
Dal quotidiano IL TIRRENO del 18 Maggio 2010 (Cronaca di Carrara)
Danni negli orti, doppiette a Fontia, Sorgnano e Castelpoggio
Una soluzione all’annoso problema dei danni dei cinghiali è stata trovata grazie alla collaborazione promossa dall’iniziativa della consigliere di circoscrizione Simonetta Corsi del Pd; una sinergia fra la squadra numero otto di cacciatori al cinghiali, la “Sorgnano-Castelpoggio-Gragnana”, l’amministrazione provinciale e il comandante della polizia sempre provinciale dottor Giorgio Ceragioli. Il problema è noto: i cinghiali, quando sono in sovrannumero e se si si avvicinano alle zone abitate, distruggono gli orti, creano pericoli per gli automobilisti, portano disagi. Simonetta Corsi, consigliere di circoscrizione per i paesi a monte del Pd, innanzitutto spiega di aver preso contatti con il sindaco e l’assessore provinciale Domenico Ceccotti. Poi, è riuscita tramite una serie di confronti e contatti personali, a sensibilizzare molti su questa emergenza, fino ad arrivare alla conclusione del percorso con le prime battute vere e proprie. Quella del 18 aprile scorso a Fontia, ha visto l’abbattimento - come spiega in una nota personale anche il comandante Ceragioli - di cinque cinghiali, due del peso di 60 chili e tre di 30. La successiva battuta è stata a Castelpoggio domenica 6 maggio, e anche in questo caso gli esemplari abbattuti sono stati cinque; e, di nuovo domenica scorsa a Sorgnano cacciatori in azione, sempre con la stessa squadra: in questo caso è stato abbattuto un solo esemplare femmina che stazionava nel canalone del paese. Sottolinea Simonetta Corsi: «Tutto è fatto alla luce del sole, e nell’ambito delle normative regionali che prevedono specifici interventi di contenimento di fauna selvatica. Noi cerchiamo l’equilibrio fra ambiente, salvaguardia della fauna, attività agricola e venatoria, oltre che la fruibilità pubblica dei boschi e degli spazi rurali; per ora le battute sono finite, ma continua il monitoraggio del territorio con la collaborazione della stessa squadra di cacciatori al cinghiale e del mondo agricolo».
Dal quotidiano IL TIRRENO del 18 Maggio 2010 (Cronaca di Carrara)
Commenti