La mancata disponibilità di una linea Internet veloce ci impedisce l’accesso ed il godimento di importanti opportunità e servizi determinando di fatto una discriminazione tra chi risiede nelle zone in oggetto e chi ha domicilio in aree meglio servite, ci rende cittadini di serie B. (Esclusione da qualsiasi possibilità di partecipare ad attività ricreative multimediali oppure a Corsi di formazione specializzati o di base, studio universitario e impossibilità di svolgere professioni che necessitano di una connessione di tal tipo, come l’ormai noto telelavoro o professioni autonome).
La regione Toscana pochi giorni fa ha confermato che Eutelia deve portare la banda larga entro la fine dell'anno nelle zone di sua competenza ancora scoperte, coma già il bando di gara vinto dall'azienda aretina prevede. Castelpoggio dovrebbe iniziare il 2010 al passo con i tempi, ma i nostri dubbi superano le speranze.
Oggi sia sul sito di Eutelia che su quello della Regione Toscana la nuova pianificazione, come già constatato molto volubile, fissa la copertura per Castelpoggio e Noceto a NOVEMBRE 2009.
Dalle notizie che abbiamo, dopo lunghe trafile negli uffici comunali e contatti diretti con Eutelia, possiamo dire che la progettazione della parte di ponte radio relativa a Castelpoggio e Noceto è in alto mare. Non crediamo che entro fine anno Eutelia riesca ad portare il servizio se qualcosa non si muove.
Considerando che la prima pianificazione ufficiale dava la copertura della nostra zona a fine maggio, e azzardando di essere al 20% dei lavori, siamo proprio messi male. I nostri sforzi sommati a quelli dalla consigliera circoscrizionale Simonetta Corsi non sono bastati ad evitare un ritardo di cinque mesi destinati purtroppo ad aumentare. Quassù "sul poggio" siamo al limite della sopportazione, e ci sentiamo impotenti e trascurati.
Cosa fare per evitare che il ritardo diventi abissale ? Urge un impegno POLITICO, quello che chiediamo inascoltati da tempo. L'assessore Zanetti (Innovazione Tecnologica) se non il sindaco stesso, devono prendere in mano la situazione, chiedere un incontro con Eutelia per verificare a che punto sono i lavori e spronarla rispettare almeno l'ultima pianificazione. Tenere i contatti e far presente la situazione a Provincia e Regione, che per questo progetto hanno sborsato un bel po di milioni di euro.
Quei soldi, nostri soldi, finiranno nelle tasche di Eutelia, e visto che il bando regionale, prevede la copertura totale della Toscana entro fine 2009, siamo pronti anche a scendere in piazza perche questo venga rispettato.
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