L’altra sera ho fatto uno strano, particolarissimo ma piacevole sogno, sul vostro bel paesello di Castelpoggio.
Mi sono trovato catapultato come per magia alla stazione ferroviaria di Massa, so bene che molti di voi storceranno il naso, chiedo venia per la frequentazione onirica di tale zona; prometto di non farlo mai più.
Era una splendida giornata primaverile, il sole scaldava delicatamente la pelle, che ebbra di gioia godeva del tepore e delle carezze dei raggi del sole; un leggero venticello giocava a plasmare in cielo le forme più svariate e buffe con soffici bianche nuvolette, che allegramente si rincorrevano.
Il mio sguardo tutto d’un tratto venne attirato in direzione di un treno fermo sul binario tronco della stazione, la direzione del convoglio però anziché puntare come nella realtà verso Carrara teneva nel mirino Viareggio.
Mi avvicinai con grande curiosità per vedere quale fosse la destinazione del treno, alzo gli occhi per leggere nel tabellone elettronico in quale luogo magico sarebbe arrivato, e cercare di immaginare quali luoghi avrebbe attraversato correndo e sbuffando fra le campagne toscane e. Con mio grande stupore e gioia, noto che vi è scritto “Castelpoggio”, proprio cosi, la tratta di quel simpatico trenino era “Firenze-Siena-Castelpoggio” senza fermate intermedie (non mi chiedete perché fosse fermo a Massa). Subito presi in mano il mio cellulare per fare una foto al cartellone elettronico, pensando di mostrarlo poi al mio amico Emiliano.
La mattina dopo al risveglio un’amara sorpresa mi aspettava sul cellulare, non sono riuscito a trovare quella foto anche se sono sicuro di averla scattata…
Di Paolo D’Antonio
Bravo Paolo hai un futuro da scrittore... :)
Scritto da: Elisa | 16 dicembre 2008 a 12:26