POLVERI: Meno camion dei sassi dal Sagro
Passeranno dalla città 10 mezzi con i blocchi: alt agli altri 30
I camion del Sagro non passeranno più da Castelpoggio, Gragnana e, quindi dal centro città. O almeno non tutti. La coltre di smog si alleggerisce di almeno una trentina di passaggi. Così è stato deciso nel corso di un incontro fra il sindaco Angelo Zubbani e il collega di Fivizzano, Loris Rossetti. Dopo la lettera dei giorni scorsi, in cui Zubbani diceva a Rossetti che se non avesse sospeso il traffico pesante del Sagro diretto nella nostra città individuando un percorso alternativo, avrebbe, con un’ordinanza, chiuso la strada di Campocecina, lo stesso Rossetti ha chiesto un incontro per capire il da farsi e individuare una soluzione che alleggerisse la situazione. Così, presenti i titolari delle cave in questione e i rappresentanti delle categorie di autotrasporto della Cna e della Confartigianato, il sindaco Zubbani ha ribadito le motivazioni per cui, anche in base all’ordinanza del giudice Giovanni Bartolini, c’è necessità di regolamentare diversamente il traffico proveniente da Campocecina, in quanto gli automezzi non hanno possibilità di accedere al lavaggio di Torano e, soprattutto quelli con granulatie scaglie, arrivano in città comportando un aggravio di polveri e pm10. Alla fine il sindaco Rossetti, di concerto con gli addetti ai lavori, ha acconsentito all’ipotesi di far transitare solo i mezzi con i blocchi, che si riducono a una decina, e deviare altrove quella trentina carichi di granulati che comportano polveri e smog. Zubbani, nel tentativo di migliorare la qualità dell’aria del centro, si è riservato di adottare il provvedimento per regolare i nuovi flussi di traffico fin dalla prossima settimana. Un’ordinanza dei prossimi giorni stabilirà che solo un terzo dei mezzi provenienti dal Sagro potrà pasare dal centro.
Cristina Lorenzi
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