Volano i messaggi di pace
Festa dei palloncini a Castelpoggio per il tradizionale appuntamento che da ben sette anni si ripete nella settimana che precede le vacanze di Pasqua. Protagonisti tutti gli abitanti di Castelpoggio che, anche quest'anno, hanno collaborato attivamente e partecipato con il solito entusiasmo alla manifestazione pacifica. I bambini della scuola elementare "Don Primo Corsini" in collaborazione con la chiesa e le insegnanti di catechismo, hanno lanciato e liberato in volo, dalla piazza della chiesa, cento palloncini colorati per ricordare l'inizio della primavera. L'interessante iniziativa del paese a monte ha assunto anche quest'anno il significato particolare di lancio di messaggi di pace: i variopinti palloncini sono volati alti nel cielo limpido con frasi inneggianti alla pace scritti dai giovanissimi studenti. Nei messaggi i bambini hanno potuto esprimere i loro veri desideri: tra i più calorosi e "struggenti" l'invito deciso che le guerre possano cessare del tutto, l'augurio di una maggiore fratellanza e rispetto tra tutti i popoli e le varie etnie. Ogni bambino ha espresso quindi il proprio pensiero, ispirato proprio dalla vicina festività della Pasqua: di pace, contro la guerra ed ogni forma di violenza. Dopo aver legato i rispettivi pensieri ai cento palloncini, i piccoli li hanno poi lasciati volare liberi nel cielo. In qualsiasi luogo essi arriveranno, che sia in Medioriente o in Africa, a distanza di chilometri, ci sarà sempre qualcuno che li accoglierà e potrà conoscere la grande sensibilità dei bambini e degli abitanti di Castelpoggio. Da anni l'intero paese e' impegnato in queste manifestzioni molto coinvolgenti, di solidarietà e speranza per coloro che purtroppo vivono quotidianamente in guerra e in condizioni veramente difficili, nella povertà più assoluta e crudele.
di Andrea Giromini
Dal quotidiano LA NAZIONE (cronaca di Carrra)
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