AUTO, CAMION E BUS
Sosta selvaggia e ingorghi sulla via di Castelpoggio
CASTELPOGGIO. Ogni giorno a Castelpoggio e Gragnana si registrano ingorghi sulla strada 446 dove sono posteggiate sia a destra che a sinistra le auto. Esiste un parcheggio ma non è sufficiente. E i mezzi lasciati lungo la strada creano notevoli disagi soprattutto ai camion che trasportano blocchi e scaglie di marmo provenienti dalle cave di Campocecina e del Sagro. Molti camionisti passano dalla Spolverina e scendono da Fosdinovo, ma la stragrande maggioranza passa da Castelpoggio e Gragnana e parecchie volte restano bloccati. Come del resto restano bloccati anche gli autobus. L’ultimo caos si è verificato due domeniche fa a Castelpoggio quando nel pomeriggio, nel centro del paese, sempre per le auto in sosta lungo i due lati della strada, non potevano transitare neppure le autovetture. Il lunedì successivo il caos era a Gragnana. Nel tratto di strada stretta che attraversa il paese, poco dopo le 14,30 è rimasto bloccato anche l’autobus della linea urbana. Nei primi anni Sessanta si parlava di progettare una strada di circonvallazione per evitare il traffico nel centro del paese e poter evitare pericoli e ingorghi. Forse se ne è parlato per propaganda elettorale e la strada, fino ad oggi, non è stata mai fatta e, intanto, anche nel centro della frazione montana, sempre a causa delle auto parcheggiate sui due lati, l’autobus e altri camion provenienti dalle cave, spesso restano bloccati. Poi quando si sta per raggiungere il centro cittadino, altri ostacoli li troviamo sulla via Reggio Emilia, alle case popolari di Grazzano dove le auto, oltre ad essere posteggiate ai due lati della strada, sono completamente sul marciapiede e i pedoni sono costretti a camminare in strada con il pericolo di essere travolti dai mezzi in transito. Ma gli ingorghi non sono soltanto a Gragnana e Castelpoggio. Li troviamo anche sulla strada comunale per Codena, Bedizzano e Colonnata. La gente chiede una maggiore vigilanza da parte della polizia municipale, per disciplinare le soste e il traffico.
di Mario Martignoni
Da quotidiano IL TIRRENO del 17 Ottobre 2007 (cronaca di Carrara)
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