L'area montana per il turista Al via il progetto di miglioramento ambientale nell'area da Castelpoggio a Campocecina Comune e Parco delle Apuane, insieme, per un progetto di recupero e miglioramento ambientale nell'area montana, compresa fra Castelpoggio, Maesta', Gabellaccia e Campocecina. Duecentosessantamila euro, questo il costo complessivo degli interventi, che saranno ripartiti fra amministrazione (per il 40 per cento) ed ente Parco, per riqualificare certamente l'ambiente e il paesaggio, ma anche per consentire maggiori possibilita' di fruizione turistica delle nostre montagne. Da nuove pavimentazioni ed elementi di arredo urbano nei cosiddetti punti di "attracco" (ad esempio la piazzetta di Castelpoggio, da sempre ritenuta "porta" del parco), alla manutenzione di sentieri e vecchie mulattiere, alla riapertura di antichi percorsi, fino alla razionalizzazione e riorganizzazione delle aree di parcheggio sia nel paese sia al piazzale dell’Uccelliera e al Belvedere. Il progetto, realizzato dagli uffici tecnici del Parco con la consulenza dell’architetto Andrea Porchera (per gli aspetti paesaggistici) e dell’agronomo Guido Iacono (per gli aspetti ambientali), dettaglia anche i particolari costruttivi, sia delle opere di "ingegneria ambientale" sia quelli di arredo: legno e pietra naturale i materiali utilizzati sia per le opere di drenaggio delle acque o di contenimento, con canalette e palizzate; legno anche per gli arredi, dai tabelloni e pannelli informativi ai cartelli indicatori, dalle staccionate ai tavoli e le panche, fino ai guard-rail stradali. Al termine dei lavori, previsto entro la fine dell'anno, quest'area potra' contare su una rinnovata capacita' di attrazione nei confronti di turisti ed escursionisti. Il Comune ha aderito immediatamente alla proposta del Parco anche per valorizzare zone che gia' negli anni scorsi avevano visto interventi significativi: basti pensare alla Cava dei Poeti al Morlungo (che nella prossima estate tornera' ad essere sede di importanti eventi) o al Parco della Memoria, realizzato al Belvedere con le opere del Simposio dedicato alla Shoah. Da AGORA' mensile del Comune di Carrara - Anno 1, n. - Giugno 2005